Come poter essere sicuri di assumere il corretto fabbisogno giornaliero di vitamina C

Le assunzioni raccomandate riguardanti il corretto fabbisogno giornaliero di vitamina C, prevedono che gli uomini ne vadano ad assumere, circa, 90 milligrammi e che le donne, circa, 70 milligrammi. Per quanto riguarda le donne, il corretto fabbisogno giornaliero di vitamina C per salute, va ad aumentare se è in gravidanza.

Senza dover scomodare nessun luminare ed esperto, è noto a tutti che le fonti alimentari principali per la vitamina C, sono le verdure e la frutta. Alcuni di questi cibi sono, ovviamente, più ricchi di vitamina C rispetto ad altri. Secondo quanto viene riportato dalle più note e accreditate tabelle di composizione nutrizionali, tra gli alimenti che risultano essere tra i più ricchi di vitamina C, troviamo diversi frutti freschi come, ciliegie, fragole, kiwi, ananas e agrumi, verdure e ortaggi freschi quali, broccoletti, spinaci, radicchi, lattuga, peperoni, pomodori, cavolfiori, broccoli, come, pure lo sono le patate, specialmente se novelle.

Pur tuttavia, è da considerare che se, ad esempio, i broccoli contengono 106 milligrammi di vitamina C per 100 grammi quando sono crudi, ne vanno a fornire solo 24 quando vengono cotti. La stessa cosa vale per la patata, che ha 19 milligrammi cruda, ma, che una volta cotta, la quantità offerta scende a meno di 10 milligrammi per ogni 100 grammi di prodotto.

Perciò, se si considerano le diverse facoltà di assumere correttamente verdura e frutta, principalmente a causa degli snervanti e frenetici ritmi a cui siamo soliti sottostare, è chiaro che, il più delle volte, non si riesce ad assumere il corretto fabbisogno giornaliero di vitamina C. Per sopperire a tale mancanza, si può ricorrere agli integratori alimentari contenenti vitamina C.

Di massima, il deglutire le compresse di vitamina C non è considerato pericoloso. Difatti, l’eccesso di vitamina C viene eliminato nelle urine e nelle feci. Inoltre il sovradosaggio si verifica solo in dosi estremamente elevate e, ad eccezione di patologie specifiche, causa solo lievi disturbi digestivi.

Quindi, dato che non sempre è possibile assumere il corretto fabbisogno giornaliero di vitamina C, il ricorrere agli integratori alimentari contenenti vitamina C, può divenire, andando a concludere, una preziosa e utile risorsa per fornire, al proprio organismo, quanto ha necessità per preservare un complessivo benessere.