Cerchi una colf specializzata?

Le badanti, in base alle competenze e ai titoli di studio, si dividono in diversi livelli.

Sei in cerca di una colf specializzata, a cui affidare la gestione della tua casa? Un tuo famigliare è disabile, o è anziano, e sei alla ricerca di una figura professionale ed affidabile? Esistono collaboratrici domestiche professionali, che sono in grado di gestire e coordinare autonomamente la casa e tutte le necessità legate alla famiglia. Queste colf, che devono possedere un diploma del settore, acquisito all’estero o in Italia, e ha seguito corsi di formazione di almeno 500 ore, hanno un ruolo di responsabilità e agiscono in piena autonomia decisionale. Sono da considerarsi figure specializzate l’infermiera, l’istiture, l’assistente o il puericultore aventi titolo di studio.

A livello contrattuale, le mansioni delle colf specializzate sono organizzate in due livelli:
– Livello D: in questo caso la colf riveste il ruolo di amministratrice dei beni della famiglia, si occupa di gestire la cucina, il giardino ed è inoltre governante e istitutorice.
– Livello D Super: questo livello identifica assistenti formate per prendersi cura di membri della famiglia non autosufficienti nonché di dirigere tutte le mansioni per la cura e le necessità della casa e della famiglia.

Nello specifico, il CCNL 2013 all’art.10 descrive nel dettaglio i due diversi livelli professionali:
– Livello D semplice: la colf si occupa della gestione del patrimonio della famiglia, gestisce e coordina i servizi connessi ai bisogni famigliari, coordina i lavori di lavanderia, stireria, cucina (quindi la preparazione dei pasti ma anche la dispensa) e giardinaggio. Infine può essere istitutrice, ovvero può occuparsi dell’istruzione e dell’educazione i componenti del nucleo famigliare.
– Livello D super: in questo caso la colf si occupa di assistere le persone non autosufficienti, insieme alla pulizia della casa e della preparazione dei pasti per l’assistito nonché gestisce i servizi connessi alle necessità della casa.…

In cerca di una colf?

Ecco quali sono gli orari di servizio di una collaboratrice domestica

Le badanti si distinguono anche in base al loro orario di servizio
Se sei alla ricerca di una colf, devi sapere che le collaboratrici domestiche non si distinguono solo in base alle loro mansioni, ma anche a seconda dell’orario di lavoro. Una badante infatti può essere assunta ad ore, per mezza giornata, per tutto il giorno, oppure solamente per il turno notturno che può essere continuo o discontinuo.

Vediamo ora nello specifico di quante ore sono i diversi turni svolti delle badanti:
– Colf assunte con un contratto ad ore: queste collaboratrici domestiche lavorano giornalmente per una fascia oraria che raggiunge al massimo le 4 ore.
– Colf che svolgono il mezzo servizio: in questo caso la badante lavora ogni giorno da un minimo di 4 ore ad un massimo di 8 ore.
– Colf che prestano un servizio intero: badanti che lavorano da un minimo di 4 ore ad un massimo di 10 ore giornaliere e che vivono nella stessa casa della famiglia che assistono. Oltre alla regolare retribuzione avranno anche vitto ed alloggio compresi.
Oltre a queste fasce orarie, è da prendere in considerazione anche il turno notturno che solitamente inizia alle ore 21 e termina alle 8 di mattina. Queste colf assistono anziani, bambini, persone non autosufficienti o malati solo ed esclusivamente in orari notturni.

Origine delle colf in base ai dati CENSIS
Se in cerca di una colf e vorresti saperne di più riguardo alle collaboratrici domestiche che, in molti casi, diventano un importante pilastro della casa? Secondo i dati CENSIS 2010 sappiamo che le colf solitamente arrivano soprattutto dalla Romania, poi anche dall’Ucraina, dalla Polonia e dalla Moldavia e sono in media più giovani e più istruite delle lavoratrici italiane.…